Proteggiamo chi cura – raccolta fondi straordinaria

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Comunichiamo con gioia l’esito della raccolta fondi PROTEGGIAMO CHI CURA.

Insieme abbiamo raccolto 59.203 euro!

L’obiettivo è stato ampiamente superato grazie al contributo di ognuno di voi e alla generosa donazione di ITAS Mutua che ha raddoppiato le vostre donazioni.

Un bel risultato, apprezzatissimo anche da Riccardo De Facci – presidente nazionale CNCA che nella sua lettera a ITASolidale ha scritto:

Carissimi tutti, 

vi invio un primo istintivo ed immediato  ringraziamento a nome di tutto il CNCA,  per l’importanza che questa donazione ha e avrà sui nostri gruppi in maniera pratica di aiuto (DPI)  ma anche per il forte impatto simbolico che ha in un momento di grande smarrimento e difficoltà del nostro sistema di accoglienza e aiuto. Con la vostra prima donazione abbiamo già distribuito in Lombardia, Piemonte, Veneto e Trentino Alto Adige  le prime 20.000 mascherine. In una situazione di estremo allarme ed estrema difficoltà di approvvigionamento hanno permesso una prima distribuzione per ora parziale ai nostri 140 gruppi presenti in queste regioni. Che ora allargheremo ad altre parti di Italia.  Una donazione che ha aiutato in queste settimane difficili anche ad abbassare quel senso di solitudine e abbandono che dopo giorni e giorni di resistenza iniziava a serpeggiare in un po’ tutto il comparto sociosanitario. Grazie perché le vostre/nostre mascherine hanno aiutato operatori ed ospiti a sentirsi non solo più tutelati, insieme a tutte le altre attenzioni e procedure che abbiamo attivato ( ad esempio un periodo di quarantena per i nuovi arrivi nelle comunità ma anche l’uso di tutta una serie di strumentazioni di contatto via web con genitori, figli madri e padri) ma segnalato l’ascolto e la generosità di un mondo esterno che ha capito l’importanza del nostro lavoro. Grazie a nome di tutti i nostri 300 gruppi, cercheremo di farvi avere oltre ad una puntuale rendicontazione degli acquisti fatti con la vostra donazione, anche dei messaggi tramite piccoli video o comunicazioni provenienti direttamente anche da chi le sta usando. Con un impegno, alla fine di questo periodo folle e complesso di costruire un momento pubblico a Trento di riconoscimento della vostra generosità. Grazie ancora e colgo l’occasione per augurarvi una Pasqua serena e di condivisione almeno dei pensieri, voi ci avete aiutato in questo.

Non può esistere cura senza protezione. In più si può fare di più.

 

Si è ufficialmente conclusa “Proteggiamo chi cura” la speciale raccolta fondi organizzata da ITASolidale, destinata all’acquisto di mascherine e altri dispositivi di protezione per l’emergenza da Coronavirus.

Sì è trattato di un’iniziativa a cui hanno aderito su base volontaria i dipendenti ITAS, gli agenti con i collaboratori di agenzia e la stessa Compagnia, e che ha visto un’altissima partecipazione con la raccolta di quasi 60.000 euro (esattamente 59.203 euro).

“Siamo molto orgogliosi del progetto lanciato dal nostro comitato per il volontariato d’impresa e soprattutto per la risposta di colleghi, agenti e collaboratori del Gruppo” – afferma Fabrizio Lorenz, presidente ITAS. – “In ITAS siamo da sempre impegnati a tutelare e sviluppare il bene comune affiancandoci a quelle realtà che ogni giorno operano, soprattutto in campo sociale, in aiuto delle persone in difficoltà.
Stiamo vivendo un momento molto delicato che ha cambiato, forse per sempre, il nostro modo di vivere. È proprio in questi momenti che la solidarietà e l’aiuto reciproco assumono un significato ancora più rilevante e come Mutua intendiamo esserne attori consapevoli attraverso un vero e proprio modo d’essere che, come dimostra la partecipazione alle iniziative promosse da ITASolidale, viene apprezzato e condiviso anche da tutte le persone che lavorano nella Compagnia.” – conclude Lorenz.

I destinatari della raccolta fondi sono i volontari e gli operatori socio sanitari delle realtà aderenti all’associazione CNCA – Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, un’associazione di promozione sociale che, come federazione, raccoglie associazioni più piccole in tutta Italia che si fanno carico ogni anno di 4.000 nuclei familiari e 45.000 persone per garantire la continuazione di servizi di assistenza a disabili, anziani e persone fragili che in questo modo non gravano sul servizio sanitario.

CNCA è stata scelta come beneficiaria della raccolta fondi soprattutto perché opera a favore di organizzazioni in linea con i principi e i valori di ITASolidale, prevenendo con la sua attività la trasformazione dell’emergenza sanitaria in emergenza sociale. Grazie al suo coordinamento nazionale inoltre, CNCA garantisce la fondamentale continuazione dei servizi di assistenza a tutte quelle realtà particolarmente disagiate, in difficoltà e con scarsi mezzi per il proprio sostentamento, permettendo così al sistema pubblico nazionale di occuparsi in maniera specifica delle priorità sanitarie.

Ancora un grande GRAZIE a chi ci ha supportati nell’ organizzazione della raccolta e a coloro che hanno donato aiutandoci a raggiungere questo splendido risultato.

Aggiornamento maggio 2020

Ad oggi sono state distribuite in una prima tornata 4800 mascherine usa e gatte; ma altre 1000 mascherine chirurgiche lavabili prodotte dalla Coop Alpi, sono in fase di distribuzione.

Sono davvero tante le strutture che hanno potuto beneficiare di questi dispositivi: Ama, APAS, Arcobaleno, Astalli, ATAS, FAI, La Rete, Punto d’incontro, Progetto92, Villa S. ignazio, Villaggio SOS, Volontarius tanto per citarne alcuni.

Gli occhi sorridenti dei volontari sono il risultato più grande di questo progetto straordinario lanciato da ITASolidale e sostenuto dalla generosità dei suoi donatori.