Raccolta fondi straordinaria – Terremoto Amatrice

 

Trento, Italia | Amatrice – RI, Italia

ITASolidale e ITAS Mutua

 

Il 24 agosto 2016 ad Amatrice la terra ha tremato, cambiando per sempre la vita di moltissime persone. Di fronte alla distruzione del terremoto e alla perdita di persone, edifici e speranze, il Paese intero si è stretto attorno a queste comunità. ITASolidale e ITAS Mutua hanno scelto da subito di essere vicino alle comunità colpite dal terremoto attraverso una RACCOLTA FONDI STRAORDINARIA cui hanno aderito dipendenti, agenti e delegati di ITAS. La raccolta fondi organizzata da ITASolidale ha avuto una grandissima partecipazione permettendo così la raccolta di ben 34.000 euro che sono stati messi a disposizione per la realizzazione di DUE PROGETTI cui devolvere la cifra accantonata.

1. UNA PALESTRA DI BOULDER PER TUTTA LA COMUNITÀ *

Grazie all’ interessamento di Ines Millesimi, delegata ITAS di Rieti e di Mario Iarussi, agente ITAS di Rieti, si è deciso di costruire un’area boulder, una zona quindi dedicata all’arrampicata sportiva, nella “Casa della Montagna”. La Casa della Montagna vuole sarà un presidio delle Terre Alte dell’Appennino Centrale, e diventerà un esempio dal punto di vista antisismico, dell’eco-sostenibilità energetica e della poli-funzionalità, oltre che un modello virtuoso di “buon governo” per le terre di montagna.

La Casa sarà dotata di una palestra di arrampicata, un posto tappa con relativi servizi, una sala conferenze, una biblioteca e una innovativa sala espositiva che ripercorrerà le vicende, anche drammatiche, di questa terra. Sarà utilizzabile 365 giorni all’anno da qualsiasi associazione o ente che voglia organizzare eventi formativi e culturali in linea con i principi del nostro sodalizio. Un particolare riguardo sarà dato ai protocolli d’intesa e collaborazioni con le scuole affinché si favoriscano progetti e attività didattico-educative con i giovani per far conoscere la montagna e le diverse attività ad essa collegate.

Questo spazio di incontro, socializzazione e svago per tutti i ragazzi e le ragazze che hanno vissuto il trauma del terremoto che ha annientato ogni loro precedente riferimento, è stato inaugurato l’ 11 dicembre alla presenza dei rappresentanti di ITASolidale e delle autorità del territorio che hanno posato la prima pietra.

 

 

 

 

 

 

 

Aggiornamento marzo 2019

Procedono speditamente i lavori di costruzione della Casa di Amatrice.

 

 

 

 

 

 

 

*In un primo momento la cifra raccolta doveva essere utilizzata a favore del Liceo Scientifico di Amatrice (Rieti), un liceo di montagna, tra l’altro gemellato con omologo Trentino, e diretta all’integrazione e animazione sociale giovanile per la realizzazione di uno spazio di arrampicata/boulder. Nel marzo 2018 per motivi burocratici i lavori per costruzione della palestra di boulder sono stati fermati. Ad ottobre è stato deciso che, anziché nella scuola, la palestra fosse costruita in un edificio comunale nel centro di Amatrice: la Casa della Montagna di Amatrice. La Casa della Montagna di Amatrice sorgerà nell’area dell’ex plesso scolastico Romolo Capranica e sarà a disposizione di tutta la comunità di Amatrice, giovani del Liceo Scientifico ma anche degli altri istituti, gruppi associativi e comunità.

Per ulteriori informazioni visita il sito di CAI Lazio

Aggiornamento novembre 2019 – INAUGURAZIONE E TERMINE DEL PROGETTO 

A distanza di oltre 3 anni dal terribile terremoto che rase al suolo Amatrice, sabato 16 novembre è stata inaugurata la Casa della Montagna, un centro polifunzionale pensato per la ripresa sociale del territorio.

L’edificio, realizzato con criteri antisismici e con tecniche di bio-architettura, ha richiesto il dispiegamento di una fitta rete di sostegno e solidarietà avviata dal Club alpino italiano e Anpas. Anche ITASolidale ha partecipato a questo importante opera con una raccolta fondi straordinaria sottolineando ancora una volta l’obiettivo da parte della Compagnia, dei dipendenti e degli agenti ITAS di operare per il bene comune.

Presenti all’inaugurazione Ines Millesimi, delegata ITAS di Rieti e di Mario Iarussi, agente ITAS di Rieti che ha commentato: «Abbiamo seguito questo progetto al fianco della Compagnia, dalla straordinaria raccolta fondi alla posa della prima pietra, fino ad oggi. Creare questa palestra per i giovani e per le scuole, per Amatrice e per il soci CAI e Anpas, è stato per noi un obiettivo irrinunciabile. Chi meglio di noi può quindi essere testimone diretto dell’importanza del ricostruire comunità attraverso le relazioni, relazioni che abbiamo con il territorio grazie anche a Ines Millesimi (delegata ITAS Rieti), ma anche con ITAS, che è Mutua e che è presente nelle comunità grazie al lavoro di noi agenti.
Auguriamo comunità di Amatrice di poter godere di questo nuovo, bellissimo luogo di aggregazione, che possa costituire un significativo apporto per la rinascita socio-culturale, sportiva e spirituale del territorio dell’Appennino centrale colpito dal sisma e che ora vuole con forza, decisione e attaccamento alla terra, rinascere unito».

La casa della Montagna è oggi il simbolo della rinascita di un’intera comunità.

2.PACCHI ALIMENTARI PER LE FAMIGLIE DI MONTORIO AL VOMANO

La seconda iniziativa è invece rivolta al comune di Montorio al Vomano (Teramo) allo scopo di sostenere alcune iniziative sociali non più finanziabile dal comune per mancanza di risorse economiche, assorbite appunto dalla ricostruzione. In particolare il finanziamento del “Centro diurno per i disabili” in modo da consentirne la prosecuzione dell’attività e il sostegno al “banco alimentare” per gli aiuti alle famiglie bisognose del comune.

Aggiornamento luglio 2018 Il progetto nel comune di Montorio al Vomano è stato portato a termine con successo. Il contributo ricevuto ha permesso di implementare pacchi alimentari con alimenti difficilmente reperibili presso il magazzino comunale. Sono stati acquistati dei buoni pasto presso un supermercato in modo da sostenere nella quotidianità le famiglie più bisognose; è stato inoltre possibile donare un cesto alimentare per Natale, per far sì che le persone potessero godere di un momento di festa.

 

 

L’Associazione Banco di Solidarietà onlus opera con l’ausilio di 10 volontari che consegnano pacchi con cadenza mensile. Gli assistiti nel comune di Montorio e nei paesi limitrofi della vallata del Vomano e della montagna sono oltre 270 tra cui 70 famiglia di cui l’85% di cittadinanza italiana e il 15% proveniente da paesi extracomunitari (stabilmente insediati nel territorio e con fissa dimora)